- 1 Incontinenza
- 2 Elettrostimolazione e incontinenza
- 3 Trattamenti di elettrostimolazione specifici
- 4 Benefici dell'elettrostimolazione
- 5 Conclusioni
L’elettrostimolazione è formata da una serie di trattamenti che risultano particolarmente adatti a combattere anche delle patologie particolari che possono influenzare le nostre normali attività quotidiane. Per esempio, specialmente negli ultimi anni, l’elettrostimolazione viene applicata sempre più spesso in campo medico per combattere patologie di diverso tipo. In effetti l’elettrostimolazione può essere molto utile sia nel combattere il dolore, sia nel combattere i sintomi dovuti a determinate patologie che possono risultare molto fastidiose e limitare le nostre attività.
Una delle patologie che è possibile trattare utilizzando l’elettrostimolazione è l’incontinenza. L’incontinenza può essere causata da diverse cause e fattori; inoltre può trattarsi di una condizione molto fastidiosa e sicuramente molto piacevole che potrebbe limitare molto lo svolgimento della normale routine. Ma che cos’è l’incontinenza e quali possono essere le sue cause? L’elettrostimolazione può essere davvero utile per combatterla? Se si, quali sono i trattamenti di elettrostimolazione migliori per l’incontinenza? E ancora, quali sono i benefici dell’elettrostimolazione in questo caso? Scopriamolo insieme!
Incontinenza
L’incontinenza urinaria è una condizione che comporta la perdita improvvisa e imprevista di urina. Queste perdite sono del tutto involontarie e sopratutto sono difficili da controllare. Si tratta quindi di una condizione molto fastidiosa e sicuramente spiacevole, sopratutto perchè queste perdite possono verificarsi in ogni situazione e possono quindi causare disagio e imbarazzo. Si tratta di una condizione molto comune, sopratutto tra le donne che superano una certa età. Le perdite di urina sono causate dalla perdita di controllo sugli sfinteri urinari.
Le cause di questa condizione sono moltissime. Solitamente questa patologia viene classificata in modo diverso in base ai sintomi che registrerete. Per esempio l’incontinenza viene classificata in:
- Incontinenza urinaria da stress. Si tratta della perdita involontaria di urina a seguito di aumentata pressione addominale che si verifica in situazioni di sforzo fisico maggiori. In questi casi, quando i muscoli che controllano la continenza si indeboliscono, lo sfintere uretrale non riesce a restare contratto con l’aumento della pressione addominale e questo può causare incontinenza da stress.
- Incontinenza urinaria da urgenza. In questo caso invece la perdita viene causata da una contrazione anomala della vescica che può portare a perdite urinarie improvvise.
- Incontinenza urinaria funzionale. In questo caso invece l’incontinenza è legata a incapacità fisiche legate a una disabilità fisica o cognitiva.
- Incontinenza urinaria riflessa. Questo tipo di incontinenza invece si verifica a causa di disturbi neurologici che compromettono il controllo dello stimolo a urinare.
Elettrostimolazione e incontinenza
Contro i disturbi legati all’incontinenza, dei trattamenti di elettrostimolazione possono dare dei benefici a chi soffre di questa fastidiosa condizione fisica. Ovviamente, molto dipende dalla causa dell’incontinenza, infatti se le cause sono da ricercarsi in malattie fisiche o in disturbi neurologici, l’elettrostimolazione potrà solo fornirvi un certo tipo di sollievo.
Invece, in latri casi in cui l’incontinenza può essere causata da indebolimento del pavimento pelvico, l’elettrostimolazione può essere davvero un valido trattamento nel combattere i disturbi di questa patologia. In questi casi infatti delle regolari terapie di elettrostimolazione possono darvi sollievo e alleviare i disturbi legati all’incontinenza. Quindi l’elettrostimolazione è davvero un valido alleato anche per chi soffre di incontinenza.
Trattamenti di elettrostimolazione specifici
In questi casi specifici, quindi se parliamo di incontinenza, la terapia di elettrostimolazione migliore è sicuramente l’elettrostimolazione perineale. Si tratta di una terapia che, sfruttando degli impulsi elettrici a bassa frequenza, va a far contrarre il nervo responsabile di questa condizione. Ci sono vari tipi di terapie che possono rivelarsi molto utili in queste situazioni.
Per esempio, tra i nuovi metodi, troviamo la stimolazione del nervo tibiale. Si tratta di una terapia che va a stimolare il nervo tibiale e a emanare degli impulsi elettrici che stimolano il pavimento pelvico. Anche l’elettrostimolazione vescicale potrebbe essere efficace, ma molto dipende come dicevamo dalle cause dell’incontinenza. Una volta stabilita la causa, sarà più semplice trovare una terapia che sarà adatta ed efficace.
Benefici dell’elettrostimolazione
Avvalendosi di terapie di elettrostimolazione regolari e costanti, riuscirete ad ottenere dei benefici. Innanzitutto, andando a stimolare il pavimento pelvico, lo rinforzerete e questo contribuirà a un maggiore e miglior controllo delle vie urinarie. In questo modo otterrete maggiore controllo sulla questa particolare condizione fisica.
Le perdite urinarie quindi si ridurranno sensibilmente e, in alcuni casi, potrebbero anche sparire del tutto. L’elettrostimolazione potrebbe quindi permettervi di ritornare a svolgere le vostre normali attività quotidiane senza paura di perdite improvvise che potrebbero causarvi enorme disagio e imbarazzo. Inoltre l’elettrostimolazione è una terapia praticamente indolore che non ha effetti collaterali importanti.
Conclusioni
Abbiamo quindi esaminato in breve le cause dell’incontinenza, una condizione fisica sicuramente poco piacevole, e i trattamenti di elettrostimolazione più utili ed efficace per combattere i sintomi di questa condizione. L’elettrostimolazione può essere una valida terapia per affrontare i sintomi legati all’incontinenza e arrivare ad eliminarli del tutto. In questo modo riuscirete a riprendere le vostre attività quotidiane senza dovervi preoccupare di perdite improvvise.
