- 1 Pavimento pelvico
- 2 Elettrostimolazione per il pavimento pelvico
- 3 Trattamenti specifici di elettrostimolazione
- 4 Benefici per i muscoli del pavimento pelvico
- 5 Conclusioni
L’elettrostimolazione può rivelarsi una terapia piuttosto valida anche nella stimolazione di alcune zone muscolari che risultano più delicate. In effetti la terapie di elettrostimolazione, nata negli anni 70, nasceva principalmente proprio per la stimolazione di vario gruppi muscolari. Le terapie erano pensate principalmente per migliorare la resistenza dei muscoli e quindi per aumentare le prestazioni di sportivi e atleti. Nel corso del tempo però, con la scoperta di altri benefici derivanti dall’utilizzo degli elettrostimolatori, questi strumenti sono stati applicati a molti altri campi.
Attualmente le terapie di elettrostimolazione vengono applicate in campo medico, in campo fisioterapico e riabilitativo, in campo atletico e sportivo e addirittura nel campo della medicina estetica. Le applicazioni di queste terapie sono quindi davvero varie, e anche i risultati che si possono ottenere sono davvero ottimi. Per esempio l’elettrostimolazione vine utilizzata anche per rinforzare i muscoli del pavimento pelvico. Quali sono i muscoli del pavimento pelvico? A quali tipi di problemi possono essere soggetti? L’elettrostimolazione può essere una valida terapie per i muscoli del pavimento pelvico? Quali sono i trattamenti più efficaci per questa zona? Quali benefici potrete ottenere applicando l’elettrostimolazione ai muscoli del pavimento pelvico? Scopriamolo insieme!
Pavimento pelvico
Il pavimento pelvico è una regione muscolare del nostro corpo che ha una forma romboidale. Si tratta di una zona muscolare che si trova in una posizione protetta, se non quasi nascosta, ma che è di importanza fondamentale per la salute e il benessere di ogni donna. La funzione principale del pavimento pelvico è quella di sostenere gli organi pelvici, cioè l’utero e la vescica. Questa regione muscolare è divisa in tre parti: il diaframma pelvico, il diaframma urogenitale e gli sfinteri, composti a loro volta da altri 4 muscoli.
Tutta questa zona muscolare è di fondamentale importanza per le donne. Proprio per questo è importante conoscere e prevenire gli eventuali disturbi che possono coinvolgere i muscoli del pavimento pelvico. Questi disturbi possono causare dei problemi di varia natura ai vari muscoli del pavimento pelvico; questi problemi possono causare delle patologie che potrebbero influenzare negativamente la salute di questi muscoli. La prevenzione è quindi importantissima, così come la riabilitazione di questa zona muscolare. Tra le terapie di riabilitazione più utilizzate per rafforzare il pavimento pelvico, ci sono anche le terapie di elettrostimolazione.
Elettrostimolazione per il pavimento pelvico
L’elettrostimolazione è formata da una serie di terapie che vanno a sfruttare l’azione di impulsi elettrici generati a bassa frequenza. Questi impulsi vengono trasferiti dall’elettrostimolatore agli elettrodi che, fungendo da conduttori, li trasmettono ai muscoli prescelti. L’elettrostimolazione svolgerà quindi una stimolazione dei muscoli che creerà una contrazione involontaria, movimento che somiglia molto a quello che avviene durante un allenamento, con la differenza che in quel caso la contrazione è volontaria.
L’elettrostimolazione può quindi essere utilizzata per stimolare vari gruppi muscolari, anche i più nascosti. Di conseguenza può essere utilizzata anche per la stimolazione dei muscoli del pavimento pelvico. Questo tipo di riabilitazione muscolare può essere molto importante per evitare in futuro problemi legati a questi muscoli, fra cui possiamo nominare incontinenza, dolori di vario genere localizzati in quella zona oppure altri tipi di sintomi. La riabilitazione del pavimento pelvico con successivo rafforzamento dei muscoli può aiutarvi ad evitare di incorrere in questi problemi.
Trattamenti specifici di elettrostimolazione
Ma quali sono i trattamenti di elettrostimolazione che è possibile svolgere per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico? Ebbene, queste terapie di elettrostimolazione vengono effettuate avvalendosi dell’ausilio di una sonda vaginale o anale che viene collegata al dispositivo di elettrostimolazione. La sonda andrà a trasferire gli impulsi elettrici emessi dal dispositivo ai muscoli del pavimento pelvico. Queste terapie non sono affatto dolorose e vengono di solito svolte in sedute di breve durata.
Solitamente gli elettrostimolatori ideali per rafforzare i muscoli del pavimento pelvico sono quelli che contengono dei programmi di stimolazione specifici. I programmi più efficaci sono: trattamenti per l’incontinenza come l’elettrostimolazione perineale, trattamenti anti dolore, programmi contro l’incontinenza da sforzo, da urgenza o mista, o terapie TENS con funzione antalgica.
Benefici per i muscoli del pavimento pelvico
Quali benefici potrete ottenere? Avvalendovi di programmi specifici di elettrostimolazione, andrete a rafforzare i muscoli che compongono il pavimento pelvico e questo vi porterà ad ottenere numerosi benefici non solo nell’immediato ma anche in futuro. Rafforzare i muscoli del pavimento pelvico vi permetterà infatti di andare a prevenire problemi futuri, come incontinenza o dolori alla zona pelvica.
Inoltre le terapie di elettrostimolazione mirate possono essere particolarmente utili anche per affrontare dei problemi già presenti che coinvolgono questa zona muscolare.
Conclusioni
L’elettrostimolazione è una terapia davvero valida anche nella stimolazione dei muscoli che compongono il pavimento pelvico. Questa zona muscolare ha una funzione molto delicata e va preservata in modo da evitare problemi futuri. Proprio per questo l’elettrostimolazione può essere una valida terapia nello stimolare e rafforzare i muscoli del pavimento pelvico e mantenere questa zona muscolare in salute.