- 1 Elettrostimolatori e cuore
- 2 Chi ha problemi al cuore può utilizzare gli elettrostimolatori?
- 3 Gli elettrostimolatori possono essere causa di aritmie?
- 4 Conclusioni
L’elettrostimolazione muscolare è una pratica molto diffusa che viene utilizzata in vari modi e che può comportare numerosi benefici. Gli elettrostimolatori sono degli strumenti che generano impulsi elettrici a bassa frequenza che andranno ad agire sulle parti del corpo dove posizionerete gli elettrodi. Gli elettrostimolatori vengono utilizzati prevalentemente in 3 campi specifici: campo medico, sportivo o nel campo della riabilitazione. In base all’utilizzo che andrete a fare di questo strumento, esistono diversi tipi di elettrostimolatori che si adattano meglio a determinate esigenze.
Una delle domande più gettonate riguardo a questi strumenti è se è possibile utilizzarli anche se si hanno dei problemi al cuore. In effetti, molti pensano che, utilizzando questo strumenti per esempio nella zona dei pettorali, si possa andare ad influenzare anche il muscolo cardiaco. Quanto c’è di vero in questa affermazione? Chi ha problemi al cuore dovrebbe evitare del tutto gli elettrostimolatori? O ancora, questi strumenti possono essere loro stessi causa di aritmie cardiache? Scopriamolo insieme!
Elettrostimolatori e cuore
Gli elettrostimolatori possono essere utilizzati sia per scopi di tipo medico che per scopi di tipo estetico. Gli elettrodi degli elettrostimolatori possono essere utilizzati su varie parti del corpo, anche sulla zona dei pettorali. Utilizzandoli in questa zona specifica, molti pensano che gli elettrostimolatori vadano a influire anche sul muscolo cardiaco. Da questa convinzione nasce l’idea che gli elettrostimolatori non possano essere usati da chi soffre di problemi al cuore di vario genere. Ma quanto c’è di vero in questa convinzione?
Innanzitutto, dovremmo chiarire che gli elettrostimolatori vanno a stimolare i muscoli della zona su cui andiamo ad applicare gli elettrodi. La stimolazione del muscoli avviene attraverso degli impulsi elettrici lanciati a bassa frequenza. Chi in parte conosce già l’argomento sa già che i portatori di pacemaker o gli individui affetti da particolari patologie cardiache non possono fare uso di elettrostimolatori muscolari.
Quindi chi ha problemi al cuore, parliamo principalmente di patologie vere e proprie, dovrebbe prestare attenzione all’utilizzo di uno strumento del genere. Pur se si tratta di un impulso elettrico molto piccolo, dovreste comunque prima valutare le vostre condizioni di salute. Quindi, prima di decidere di acquistare un elettrostimolatore, dovreste parlarne con il vostro medico e poi comportarvi di conseguenza. E’ importante che non prendiate iniziative personali, piuttosto rivolgetevi ad uno specialista in modo da essere sicuri di poter usare questi strumenti senza rischi per la vostra salute.
Chi ha problemi al cuore può utilizzare gli elettrostimolatori?
Torniamo quindi alla questione centrale di cui ci stiamo occupando in questo articolo. Chi ha problemi al cuore può usare un elettrostimolatore? La risposta a questa domanda non è univoca. Se stiamo parlando di persone con gravi patologie cardiache, la risposta sarà sicuramente no. Gli impulsi inviati dall’elettrostimolatore ai muscoli e involontariamente al muscolo cardiaco, rischierebbero di aggravare la salute già compromessa del cuore.
Un’altra categoria di persone che non devono assolutamente utilizzare un elettrostimolatore sono i portatori di pacemaker. Chi ha un pacemaker non dovrebbe rischiare di utilizzare questi strumenti; questo perchè l’elettrostimolatore, andando a inviare degli impulsi elettrici ai muscoli, potrebbe rischiare di interrompere l’attività svolta dal pacemaker. In effetti proprio a causa di questi impulsi, il pacemaker potrebbe scambiare questa attività con una normale attività cardiaca; a causa di ciò il pacemaker potrebbe smettere di funzionare e avere delle conseguenze molto gravi.
Se invece parliamo di individui affetti da altri tipi di patologie, spesso patologie congenite, il discorso cambia. Per esempio, se parliamo di persone con soffi al cuore congeniti e che non han no alcun tipo di interessamento sul cuore, l’utilizzo di un elettrostimolatore non dovrebbe causare alcun tipo di problema. Si tratta infatti di problemi che non hanno conseguenze gravi sulla salute, si tratta infatti spesso di patologie congenite, e non possono interferire con l’utilizzo di un elettrostimolatore.
Gli elettrostimolatori possono essere causa di aritmie?
Gli elettrostimolatori allora possono avere degli effetti sul cuore di chi soffre di gravi patologie cardiache oppure di chi è portatore di un pacemaker. Ma questi strumenti possono essere loro stessi causa di aritmie cardiache o di altri problemi?
L’attività degli elettrostimolatori da sola non causa delle aritmie cardiache. Se soffrite già di problemi cardiaci legati anche ad aritmie o altre patologie, è ovvio che l’utilizzo di uno strumenti di questo genere potrebbe andare a compromettere la salute del muscolo cardiaco che è già provato da altri problemi. Ma, se non avete particolari problemi al cuore, gli elettrostimolatori non vi faranno correre il rischio di incorrere in problemi come delle aritmie cardiache.
Conclusioni
Abbiamo quindi ben compreso che questi strumenti possano essere utilizzati in mancanza di problemi cardiaci oppure in caso di patologie congenite che non comportano rischi di alcun genere. Invece, se siete affetti da patologie cardiache oppure se siete portatori di pacemaker, sarebbe consigliabile evitare l’utilizzo di elettrostimolatori che potrebbero interferire con la salute del muscolo cardiaco. In ogni caso, consultate sempre un esperto prima di prendere qualsiasi tipo di iniziativa legata alla vostra salute.