- 1 Elettrostimolazione Tens
- 2 Elettroterapia a microcorrenti
- 3 Differenze tra i due trattamenti
- 4 Conclusioni
I trattamenti di elettrostimolazione sono diventati dei trattamenti utilizzati sia in campo medico che in campo sportivo, oltre che in campo estetico. Le terapie che sfruttano l’elettrostimolazione sono infatti molto versatili, infatti si adattano piuttosto bene a diverse esigenze e inoltre sono particolarmente pratiche perchè sono quasi del tutto prive di controindicazioni e di effetti collaterali.
L’elettrostimolazione è diventata quindi molto popolare anche nel trattamento di varie patologie, sopratutto per ridurre il dolore senza dover fare uso di anti dolorifici molto pesanti. Grazie alla popolarità assunta, sono nati vari tipi di elettrostimolazione che riescono ad adattarsi meglio a diverse situazioni. Per esempio abbiamo più volte parlato delle Tens, terapie che sfruttano proprio degli impulsi elettrici tipici dell’elettrostimolazione. Ma come funzionano le Tens? Quali sono le differenze tra le Tens e l’elettroterapia a microcorrenti? Per cosa possono essere utilizzati questi due trattamenti? Scopriamolo insieme!
Elettrostimolazione Tens
Le Tens sono delle terapie di elettrostimolazione che agiscono sfruttando anch’esse degli impulsi elettrici. Rispetto a dei normali trattamenti di elettrostimolazione, le Tens presentano una differenza sostanziale. Infatti le Tens vanno a sfruttare degli impulsi elettrici a bassa frequenza che sfruttano però un’intensità di energia molto più alta rispetto a quella di una normale terapia di elettrostimolazione.
Proprio a causa della maggiore intensità di questa terapia, molto spesso le Tens non sono consigliate a persone molto sensibili che potrebbero trovare il trattamento fastidioso. In effetti, andando a sfruttare una potenza maggiore, queste terapie risultano più forti e potrebbero quindi dare fastidio a persone che hanno una soglia del dolore più bassa. D’altra parte però le Tens sono molto efficaci sopratutto quando parliamo di dolori molto acuti. Infatti le Tens sono particolarmente indicate nel trattamento di patologie che causano molto dolore; inoltre promettono dei risultati piuttosto veloci. Già dopo poche sedute noterete infatti dei miglioramenti.
Elettroterapia a microcorrenti
L’elettroterapia a microcorrenti, anche conosciuta come MCR o MENS, è una terapia di elettrostimolazione che sfrutta una corrente a bassa intensità. Questa corrente genera la cosiddetta ATP, adenosina trifosfato, che è in grado di sintetizzare le proteine e di favorire quindi la ricostruzione dei tessuti danneggiati.
Quindi,a differenza di altri trattamenti di elettrostimolazione, queste microcorrenti hanno un obiettivo anche curativo, oltre che anti dolorifico. Le microcorrenti quindi sono dei trattamenti se vogliamo più completi che hanno dei risultati anche migliori nel corso del tempo.Infatti, oltre a eliminare il dolore, le microcorrenti vanno a curare il muscolo o i muscoli danneggiati dalla patologia o dall’infiammazione.
Differenze tra i due trattamenti
Ma quali sono in poche parole le differenze principali tra questi due tipi di elettrostimolazione? La differenza sostanziale è proprio l’obiettivo di queste due terapie. Infatti, mentre le Tens hanno principalmente lo scopo di ridurre ed eliminare il dolore favorendo la guarigione, le microcorrenti invece, oltre a eliminare il dolore, aiutano anche il muscolo a ricostruirsi e a guarire.
L’altra differenza tra questi due trattamenti è l’intensità che sfruttano. Infatti le Tens sfruttano un’intensità molto maggiore e di conseguenza sono terapia più forti che potrebbero risultare fastidiose per le persone più sensibili. Invece le microcorrenti sfruttano delle correnti a bassa intensità che hanno un duplice obiettivo: lenire il dolore e curare i tessuti danneggiati.
Conclusioni
Abbiamo esaminato in breve quelle che sono le caratteristiche principali delle Tens e dell’elettroterapia a microcorrenti. Si tratta di due terapia che sfruttano l’elettrostimolazione per curare delle patologie muscolari che causano dolore. Mentre le Tens sono più intense e hanno principalmente l’obiettivo di far sparire il dolore, le microcorrenti invece sfruttano una minore intensità ma vanno anche a favorire la ricostruzione dei tessuti danneggiati. Si tratta quindi di due terapie molto diverse che possono però portare grossi benefici a chi le utilizza.